2007
Questo lavoro intende porsi in modo ironico nel digitale sfruttando i paradigmi dell’arte classica. A differenza delle precedenti produzioni, questa, si rivolge anche verso l’arte e la sua storia, e tenta in qualche modo di stabilire un ponte con il contemporaneo. Il mio lavoro è stato prendere il codice di una foto che mi sono scattato al volto, e giocando sulla risoluzione, sulla dimensione e sul formato (GIF), ho ridotto estremamente la quantità di codice. In tal modo mi è stato possibile far entrare il codice all’interno delle dimensioni preimpostate, che mirano ad imitare lo stesso formato e proporzioni degli autoritratti tipici dell’arte antica. Ruolo fondamentale viene svolto dalla cornice in stile classico, che conferisce il carattere di questo lavoro. Si tratta ancora una volta di un richiamo allo stereotipo dell’autoritratto antico, fatto sfruttandone il modello.